Integrating innovative TECHnologies along the value Chain to improve small ruminant welfARE management

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© Breedr
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© AGRIS, credit Marilia Gallus
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© UAB, credit Gerardo Caja López

Informazioni sul progetto

Budget totale:
€ 5.999.895,00

5 partner industriali,
2 associazioni di agricoltori,
11 università e organizzazioni di ricerca, 1 organizzazione internazionale

Inizio: 1° settembre 2020
Durata: 60 mesi

9 paesi
19 partners

Il progetto in sintesi

TechCare è un progetto “multi-actor approach” che ha l’obiettivo di valutare approcci innovativi e modelli di business appropriati per il monitoraggio di indicatori di benessere animale. Il fine ultimo è migliorare la gestione del benessere nei sistemi di piccoli ruminanti utilizzando tecnologie di allevamento di precisione (PLF) lungo l’intera filiera produttiva, consentendo a tutte le parti interessate, dagli allevatori ai consumatori ed alle autorità di regolamentazione di scegliere le tecnologie più appropriate. TechCare affronterà la sfida dell’utilizzo di tecnologie innovative e a basso costo adatte ai sistemi di allevamento dei piccoli ruminanti presenti in tutta l’UE.

Obiettivi

Il progetto coprirà tutte le fasi della produzione delle filiere di piccoli ruminanti e si baserà su un approccio all’avanguardia per sviluppare e convalidare strumenti innovativi, sistemi di allerta precoce e indicatori per un’identificazione efficiente dei problemi, che possono essere applicati nella gestione del benessere animale. L’obiettivo generale di TechCare è dimostrare approcci innovativi e modelli di business appropriati per monitorare gli indicatori e migliorare la gestione del benessere animale nei sistemi di piccoli ruminanti utilizzando tecnologie di allevamento di precisione (Precision Livestock Farming o PLF) lungo l’intera catena di produzione. Gli attori delle filiere interessate, allevatori, tecnici, veterinari, consumatori e autorità di regolamentazione sono chiamati a scegliere le tecnologie più appropriate per migliorare il benessere animale. TechCare cercherà di individuare e valutare tecnologie innovative e a basso costo, adatte ai sistemi di allevamento dei piccoli ruminanti presenti in tutta l’UE.

Gli obiettivi specifici del progetto sono:

  1. Dare priorità alle questioni di welfare dei piccoli ruminanti lungo l’intera filiera produttiva e in un ampio spettro di sistemi e condizioni di allevamento.
  2. Co-progettare/sviluppare approcci innovativi per migliorare la gestione del benessere degli animali utilizzando le tecnologie PLF con le parti interessate.
  3. Identificare, prototipizzare e testare diverse tecnologie PLF innovative per misurare i problemi di benessere prioritari e gli indicatori basati sugli animali.
  4. Stabilire approcci integrati di gestione dei dati lungo l’intera filiera produttiva, con particolare attenzione a una migliore gestione del benessere degli animali.
  5. Convalidare una serie di tecnologie PLF “pronte per l’uso” in condizioni di allevamento su larga scala in diversi ambienti operativi, concentrandosi sulla gestione e sul miglioramento del benessere degli animali.
  6. Definire e proporre modelli di business pertinenti, innovativi e sostenibili per aumentare l’adozione delle tecnologie PLF.
  7. Stabilire una comunicazione e una diffusione progressiva dei risultati del progetto attraverso diversi canali e garantire uno sfruttamento efficiente dei risultati.

Workshop Nazionali/focus group

Workshop nazionali: coinvolgere le parti interessate per un co-design delle soluzioni tecnologiche ai problemi di benessere animale

La filiera produttiva dei piccoli ruminanti in Europa è una matrice complessa di stakeholder con interessi e profili molto diversi, dove non è possibile stabilire una soluzione valida per tutti. In TechCare, le strategie di successo per gestire e monitorare il benessere degli animali saranno studiate attraverso un approccio multi-actor integrato che tiene conto del sistema di produzione zootecnica locale e coinvolge tutte le parti interessate, dagli allevatori ai consulenti aziendali, ai trasportatori, agli addetti dei mattatoi, ai consumatori e alle autorità di regolamentazione. L’approccio multi-actor contribuirà alla creazione di nuovi approcci al benessere degli animali per aggiungere ulteriormente valore agli alimenti di origine animale prodotti in Europa.

Al fine di ottenere il coinvolgimento degli stakeholder e la co-progettazione dei prodotti TechCare, sono previsti due workshop nazionali per anno in ciascun paese partner, coordinati dai facilitatori nazionali, che sono stati formati sui metodi scientifici per condurre questi workshop. Il principale risultato atteso dai workshop nazionali è quello di esplorare gli atteggiamenti, le dinamiche comportamentali e le percezioni degli stakeholder e le loro implicazioni per la definizione delle priorità in termini di principali problemi di benessere e sull’utilizzo degli strumenti PLF per il loro monitoraggio nei diversi sistemi di produzione. Lo scopo finale è analizzare la sostenibilità delle tecnologie PLF identificate esplorando gli impatti ambientali, sociali, economici e culturali per ogni caso di studio.

Partner in Italia

AGRIS è l’agenzia della regione autonoma della Sardegna che guida il gruppo di lavoro Italiano partecipante al progetto Techcare. AGRIS si occupa di ricerca e trasferimento tecnologico nei settori dell'agricoltura, dell'industria agroalimentare, della silvicoltura e delle risorse marine. La missione dell'agenzia è promuovere lo sviluppo rurale sostenibile, favorire il benessere degli animali, proteggere o migliorare la biodiversità a livello microbico, vegetale e animale. L’attività di ricerca svolta da AGRIS si concentra su temi come la qualità e la sicurezza degli alimenti provenienti da allevamenti e coltivazioni, il risparmio delle risorse idriche, la riduzione dell'impatto ambientale delle filiere produttive. In particolare, il Servizio Ricerca per la Zootecnia, coinvolto nel progetto Techcare, svolge fin dai primi anni '70 attività di ricerca e innovazione nel campo della genetica animale, della nutrizione e della riproduzione, dei sistemi di allevamento, ed ha partecipato a numerosi progetti di ricerca a livello nazionale ed europeo. Il settore di ricerca di Nutrizione responsabile per AGRIS del progetto Techcare già da anni studia l’applicazione di tecnologie per la stima dei consumi alimentari e delle spese energetiche al pascolo di ovini e caprini.

Abinsula, azienda ICT con sede in Sardegna a Sassari, nasce nel 2012 grazie alla passione di cinque ingegneri informatici ed è uno dei principali player europei nelle soluzioni Embedded, IoT, Web e Mobile. Abinsula è cresciuta costantemente nel tempo, ottenendo diversi successi nel mercato dell'innovazione tecnologica. Oggi ci lavorano quasi 160 ingegneri da 4 diverse sedi: Sassari, Cagliari, Torino e Barcellona. L’azienda opera in diversi settori: dall'Automotive all'Agritech, dalla Salute alla Mobilità Sostenibile offrendo soluzioni software e hardware complete per diversi target: grandi aziende, medie imprese e startup. L'offerta principale è costituita da servizi di elettronica chiavi in mano e di progettazione di software embedded. All’interno del progetto Techcare, Abinsula parteciperà alle fasi di sviluppo dei sistemi di acquisizione dati e dei sistemi di allerta per il monitoraggio del benessere animale nelle aree di Bonassai di Agris.

La Federazione Europea di Zootecnia (EAAP) è una federazione i cui membri sono organizzazioni nazionali che operano nel settore delle scienze animali di oltre 34 Paesi dell'Europa e del Mediterraneo. EAAP ha una vasta esperienza nella promozione della ricerca scientifica e nella sua diffusione e applicazione pratica. EAAP vanta anche una lunga tradizione nello sviluppo di strumenti di divulgazione, attività di formazione per i ricercatori e l'organizzazione di conferenze internazionali. Inoltre, la federazione ha una vasta esperienza nella pubblicazione sia a livello scientifico che tecnico. EAAP è stata responsabile delle attività di comunicazione, divulgazione e trasferimento delle conoscenze nell'ambito di numerosi progetti finanziati dall'UE, a partire dal 6° Programma Quadro. Sviluppando canali online come siti web e social media, EAAP facilita l'accesso a dati e conoscenze per scienziati e tecnici di tutta Europa e del resto del mondo. EAAP dispone di un ampio database con oltre 6.000 contatti di scienziati e istituti di ricerca attivi nel campo delle scienze animali, provenienti da Paesi europei e mediterranei. EAAP dispone anche di 11 Commissioni di studio e diversi Gruppi di lavoro che si occupano di analizzare e gestire le questioni relative a diversi aspetti della scienza animale e dell'industria zootecnica. EAAP è cofondatrice e comproprietaria delle riviste accademiche: 1) "Animal", pubblicata da Elsevier con un Impact Factor di 3,730, posizione 8/63 nella categoria “Agricultura, lattiero-caseario e Scienza Animale” e posizione 10/144 nella categoria Scienze veterinarie; 2) “Animal Frontiers” con un Impact Factor di 6,762, posizione 2/63 nella categoria “Agricultura, lattiero-caseario e Scienza Animale”.

AGRIS project staff

Mauro Decandia
Agronomo, ricercatore, responsabile del gruppo di ricerca del settore di Nutrizione in Agris. Ha partecipato a diversi corsi di formazione nel campo della nutrizione animale e comportamento alimentare dei piccoli ruminanti in vari centri di ricerca ed Università internazionali (CIHEAM, Saragozza, Spagna; INAPG, Parigi, Francia; ARO, Heit Dagan, Israele). Principali aree di ricerca: nutrizione e comportamento alimentare dei piccoli ruminanti, zootecnia di precisione, stima degli impatti ambientali degli allevamenti zootecnici.
Ruolo nel progetto Techcare: referente per AGRIS.

Valeria Giovanetti
Agronomo, dottorato di ricerca in Scienze e Tecnologie dell’allevamento ovino e caprino da latte. Ricercatore presso il settore di ricerca di Nutrizione in AGRIS. Ha collaborato con istituzioni di ricerca, IGER (UK), per l’acquisizione di conoscenze su dispositivi applicati allo studio del comportamento alimentare dei piccoli ruminanti. Collabora con Università, centri di ricerca e imprese locali esperte nel campo informatico per l’implementazione di dispositivi digitali applicati a piccoli e grossi ruminanti per lo studio del comportamento alimentare al pascolo.
Ruolo nel progetto Techcare: sostituto referente per AGRIS e facilitatore nazionale.

Marco Acciaro
Agronomo, Dottorato di ricerca in Scienze dei Sistemi Agrari e Forestali e Delle Produzioni Alimentari. Ricercatore presso il settore di ricerca di Nutrizione in Agris. Si occupa di sistemi di allevamento di ovini da latte e bovini, comportamento al pascolo dei ruminanti e qualità della carne di bovini e ovini. Attualmente, la sua attività è orientata all’utilizzo di dispositivi GPS, al fine di studiare il comportamento di ruminanti su pascoli estensivi e sistemi agroforestali. Ruolo nel progetto Techcare: collabora alle attività del WP3 – Prototipizzazione & PLF e WP5 Aziende pilota e su larga scala.

Stefano Picconi
Tecnico specializzato in rilievi zootecnici ed agronomici presso il settore di ricerca di Nutrizione, ha partecipato a numerose prove sperimentali nell’ambito di diversi progetti di ricerca.
Ruolo nel progetto Techcare: supporto tecnico nelle attività del WP3 – Prototipizzazione & PLF e WP5 Aziende pilota e su larga scala.

Carla Manca
Medico veterinario, Dottorato di ricerca in Riproduzione, produzione, benessere animale e sicurezza degli alimenti di origine animale. Specializzazione in Igiene della produzione, della trasformazione, commercializzazione, e trasporto degli alimenti di origine animali e loro derivati. Ricercatore presso il settore di ricerca Sistemi di allevamento di Agris. Principali attività di ricerca: caratterizzazione e valorizzazione delle carni di razze autoctone in Sardegna; uso della termo-camera IR per la valutazione del benessere animale.
Ruolo nel progetto Techcare: collabora alle attività del WP1 –Coinvolgimento stakeholder e WP2 – Benessere.

Maria Dattena
Medico veterinario, Diploma post laurea e Master Phylosophy presso Massey University in Palmersoton North (Nuova Zelanda). Ricercatore e responsabile del settore di ricerca di Riproduzione in AGRIS.
Principali attività di ricerca: biotecnologie della riproduzione in particolare produzione in vitro di embrioni; congelamento e vitrificazione di embrioni e spermatozoi; produzione e isolamento di cellule staminali embrionali e mesenchimali; tecniche riproduttive riguardanti la fecondazione artificiale, la sincronizzazione dei calori, la superovulazione per la produzione di embrioni e il loro trasferimento.
Ruolo nel progetto Techcare: collabora alle attività del WP2 – Benessere

Marilia Gallus
Medico veterinario. Ricercatore presso il settore di ricerca di Riproduzione in AGRIS. Principali attività di ricerca: biotecnologie della riproduzione in particolare produzione in vitro di embrioni; tecnologie della riproduzione legate alla fecondazione artificiale e manipolazione e conservazione del seme; sistemi e tecniche di riproduzione a basso impatto ambientale come metodi di sincronizzazione dei calori e fecondazione artificiale senza l’uso di ormoni.
Ruolo nel progetto Techcare: collabora alle attività del WP2 – Benessere e WP7 – Comunicazione e disseminazione

Fabrizio Chessa
Agronomo, tecnico specializzato presso il settore di ricerca di Riproduzione. Esperto nei processi di automazione e digitalizzazione delle attività in campo zootecnico per quanto concerne l’identificazione elettronica e la raccolta dei dati relativi agli animali nelle aziende sperimentali di AGRIS.
Ruolo nel progetto Techcare: supporto tecnico alle attività del WP3 – Prototipizzazione & PLF e WP5 Aziende pilota e su larga scala.

Andrea Frongia
Agronomo, ha recentemente intrapreso la carriera di ricercatore presso Agris, attualmente nel settore di ricerca di Nutrizione. La sua formazione accademica è orientata nelle Scienze Animali, con particolare riferimento ai ruminanti. L’esperienza in Agris gli ha permesso di ampliare le sue conoscenze teoriche e le sue competenze pratiche nel lavoro con gli ovini (pecore e agnelli). Principali attività di ricerca: Studio sulla produzione di agnelli pesanti per il miglioramento della produzione di carne ovina attraverso l’incrocio di razze diverse. Ruolo nel progetto Techcare: collabora alle attività del WP3 – Prototipizzazione & PLF, WP5 Aziende pilota e su larga scala e WP7 – Comunicazione e disseminazione.

Gabriella Serra
Agronomo, Dottorato di ricerca in Scienze dei Sistemi Agrari e Forestali e Delle Produzioni Alimentari. Ricercatore presso il settore di ricerca di Nutrizione in Agris. Si occupa di sistemi di allevamento di ovini da latte e bovini, sostenibilità ambientale degli allevamenti ovini e bovini, studio LCA e stima della Carbon footprint. Attualmente, la sua attività è orientata all’applicazione del metodo LCA per valutare l’impatto ambientale in termini di Carbon footprint e tutela della biodiversità negli allevamenti ovini e bovini da latte e da carne in Sardegna e nel Mediterraneo. Ruolo nel progetto Techcare: collabora alle attività del WP3 – Prototipizzazione & PLF, WP5 Aziende pilota e su larga scala e WP7 – Comunicazione e disseminazione.

Abinsula project staff

Antonio Solinas
Antonio è direttore R&D di Abinsula. Laureato in Ingegneria Elettronica nel 1999 con una tesi in collaborazione con la Volkswagen e l’università di Braunschweig. Dopo la laurea è stato Ufficiale del Genio dell’Aeronautica Militare, come capo sez. avionica della DTL Eurofighter 2000. È stato impiegato in diverse aziende ICT dove ha maturato un’esperienza nella progettazione di sistemi elettronici per il mondo automotive, avionico e domotico. È stato coordinatore di diversi progetti europei, nazionali e regionali. È stato docente dei corsi di Sistemi In Tempo Reale per Applicazioni Multimediali, Ingegneria delle Telecomunicazioni e Cyber Physical Systems dell’Università degli Studi di Cagliari, e membro del comitato tecnico dell’IFAC International Federation of Automatic Control. Dal 2013 è il Direttore Ricerca e Sviluppo di Abinsula e le sue principali attività sono trovare e identificare nuove aree tecnologiche di investimento. Inoltre, è tra i founder di alcune startup che operano in ambito sharing economy, Internet of Things e Precision Agriculture: Greenshare, Lifely e Agreetech.
All’interno del progetto TechCare, Antonio rappresenta la figura di Program Manager delle attività di Abinsula all’interno del progetto.

Marco Stocchino
Marco è Manager di Area IoT e Industria 4.0 in Abinsula con una formazione in Ingegneria Elettronica. Nel 2004 entra nello staff di Softfobia come software developer partecipando allo sviluppo di grandi portali web. Dal 2004 al 2013 lavora per Akhela allo sviluppo di sistemi Linux embedded con verticalizzazioni su sistemi VOIP, domotica/home automation e automotive. Dal 2009 al 2013 coordina un team per lo sviluppo di sistemi di gestione dispositivi USB in auto e interfacciamento tra smartphones e automobili, impiegato tuttora dalle auto tedesche della casa BMW. Nel 2013 entra in Abinsula dove si occupa di scouting, formazione e coordinamento dei team di sviluppo software. Coordina lo sviluppo di prodotti innovativi basati sulla progettazione HW custom per tecnologie IoT, con applicazioni per smart metering, domotica e Industria 4.0. Segue la creazione dell’offerta di un nuovo servizio “chiavi in mano” che accompagna il cliente durante l’intero ciclo di sviluppo di un nuovo prodotto. Nell’ambito del progetto TechCare, è Manager della progettazione e implementazione delle tecnologie IoT per il precision farming.

Francesco Martini
Francesco è Junior Project Manager, con una formazione in Ingegneria del Veicolo e un master in reti energetiche basate su rinnovabili. In Abinsula è responsabile dell’avanzamento di parte dei progetti di Ricerca e Sviluppo basati su applicazioni IoT e piattaforme web nel settore Agri-tech, Smart-Farming e Smart-City. Ha esperienza in innovazione e sviluppo di soluzioni industriali: in campo automotive ha maturato esperienza nella gestione di problematiche di produzione e nella progettazione di sistemi tramite simulazione multi-fisica, presso aziende come Ferrari e Piaggio. All’interno del progetto TechCare, Francesco rappresenta la figura di Project Manager delle attività di Abinsula all’interno del progetto, supportando le attività di implementazione delle tecnologie IoT.

Marco Tedde
Marco è uno Sviluppatore Junior nel settore IoT per Abinsula. Si occupa dello sviluppo di sistemi IoT nell’ambito dell’Industria 4.0. Durante gli studi ha acquisito esperienza sia nello sviluppo hardware che nello sviluppo software svolgendo diversi progetti che vanno dalla domotica e il campo dei cyber physical systems alla progettazione elettronica di FPGA. Ha conseguito la laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica nel 2022 con una tesi riguardante proprio il lavoro svolto in azienda nell’ambito del progetto TechCare dove ha avuto il ruolo di Responsabile dello sviluppo IoT.

Nicasia Scuderi
Nicasia è una sviluppatrice software esperta di embedded e IoT. Si è laureata in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Cagliari nel 2020, concentrando le sue attività sulla scheda hardware Agrumino per l’agricoltura di precisione sviluppata internamente al Gruppo Abinsula. Lavora in Abinsula dal 2021, maturando esperienza nello sviluppo di sistemi IoT in ambito Industry 4.0 e di sistemi embedded per il settore automotive. Nel progetto Techcare, è responsabile dell’implementazione di procedure software per l’acquisizione di dati da macchinari e sistemi IoT ed è stata responsabile dell’implementazione dell’interfaccia utente della piattaforma IoT per il partner di progetto Agris.

Stefania Demurtas
Stefania Demurtas è una sviluppatrice software con esperienza in applicazioni embedded e web. Laureata in Filosofia all’Università di Roma nel 2004, lavora in Abinsula S.r.l. dal 2016. Si occupa della progettazione e dello sviluppo di applicazioni embedded in ambiente Autosar, utilizzando linguaggi come C, Python, Javascript e PHP, e framework come Django, Drupal, WordPress e React. Ha esperienza nello sviluppo di applicazioni web e mobile, contribuendo a progetti come la gestione della manutenzione universitaria e delle richieste di rifiuti a livello comunale. In Techcare Stefania è stata responsabile dell’implementazione di processi automatizzati per la raccolta dei dati dalle apparecchiature di monitoraggio degli animali, contribuendo al successo dell’implementazione della piattaforma web per Agris.

EAAP project staff

Riccardo Carelli
Riccardo è senior European project manager e dirige l’unità progetti UE all’interno di EAAP. Ha lavorato per organizzazioni pubbliche (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Commissione Europea, Ministero dell’Università e della Ricerca) e private (Sapienza Innovazione, IPI). Ha una lunga esperienza nella gestione di progetti internazionali (7 progetti UE coordinati, sia nel 7° Programma Quadro che in Horizon 2020), nonché nella divulgazione e valorizzazione dei risultati dei progetti. Nell’ambito del progetto TechCare, è leader del WP7 “Disseminazione, trasferimento della conoscenza e sfruttamento dei risultati”.

Marlène Sciarretta
Marlène è European project manager con una formazione in scienze politiche (indirizzo internazionale) e un master in studi europei conseguito in Belgio. Dopo un tirocinio presso il Consiglio dell’Unione Europea, ha lavorato per enti governativi internazionali e per il settore privato acquisendo esperienza professionale nel campo della gestione di progetti, in particolare per quanto riguarda l’organizzazione di eventi, la disseminazione e le attività amministrative. In EAAP gestisce le attività di comunicazione/disseminazione e la pianificazione di eventi nell’ambito di progetti finanziati dall’UE (7° Programma Quadro e H2020) e la newsletter. Nell’ambito del progetto TechCare, Marlène è responsabile delle diverse attività di comunicazione e disseminazione del progetto interagendo direttamente con i partners.

Federico Liguori
Federico è junior European project manager con un background in lingue e un MBA conseguito nella sua città natale, Potenza. Dopo un tirocinio presso l’Agenzia Italiana per la Promozione della Ricerca Europea (Roma), ha lavorato presso l’Humanitas Research Hospital (Milano) su progetti di ricerca nazionali e internazionali. Attualmente, in EAAP Federico è coinvolto in progetti finanziati dall’UE e nell’organizzazione dei webinar. All’interno di TechCare Federico si occupa delle attività di comunicazione e divulgazione.

Federica Motterle
Federica si è laureata come interprete in inglese e francese presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma. In seguito, ha conseguito una laurea in Storia dell’Arte presso l’Università di Roma Tor Vergata e un Master in Social Media Marketing. In EAAP è responsabile dei social media. Gestisce tutti i profili e i canali ufficiali e quelli relativi ai progetti europei di cui EAAP è responsabile. Nell’ambito del progetto TechCare, Federica è responsabile della comunicazione sui social media, gestendo gli account Facebook, LinkedIn e Twitter.